martedì 22 agosto 2017

IL SOLE - FA BENE, O FA MALE? COSA FARE? COME DIFENDERSI?





Malattie e danni causati da un’eccessiva esposizione al sole 










Il sole è fondamentale per l’organismo e ha su di esso numerosi effetti benefici: stimola la sintesi della vitamina D, punto di partenza per la formazione e lo sviluppo dell’apparato scheletrico (perciò indispensabile per la crescita dei bambini); stimola il tono fisico e muscolare; migliora l’umore; attenua i dolori muscolari; è di giovamento per chi soffre di psoriasi o di dolori reumatici; combatte i brufoli, grazie all’azione antibatterica dei raggi ultravioletti (anche se l’ispessimento della pelle causato da prolungate esposizioni finisce con l’ostruire i follicoli sebacei e così, chi ha problemi di acne, dopo un iniziale miglioramento, si ritrova nella condizione di partenza).
Un’eccessiva esposizione al sole però, può causare sia effetti diretti e immediati come eritema, orticaria e scottature, sia effetti tardivi e indiretti che sono assai più gravi.
I primi, sono generalmente reversibili e facilmente risolvibili con cure adeguate ma, oltre al disagio iniziale, possono contribuire allo sviluppo di altre patologie future, soprattutto in persone predisposte. I secondi invece, hanno notevoli e pericolose conseguenze sull’organismo: macchie brune, cheratosi (ispessimenti della cute), invecchiamento precoce, degradazione del DNA (soprattutto in corrispondenza di esposizioni prolungate) e degradazione dei fosfolipidi di membrana, ossia tutte condizioni che nel tempo possono degenerare in forme maligne.
L’abbronzatura di per sé, è una risposta fisiologica di difesa della nostra pelle stimolata dall’azione del sole: la melanina, quindi, se dal lato estetico regala un colorito più scuro, dall’altro è un vero e proprio meccanismo difensivo del corpo che in questo modo, riesce a filtrare le radiazioni solari, ostacolando la penetrazione dei raggi ultravioletti.


 
I cheratinociti invece, intervengono in un secondo sistema di protezione: l’ispessimento cutaneo, che impedisce ai raggi ultravioletti di penetrare in profondità e danneggiare le cellule. Quando però l’esposizione è eccessiva e avviene senza corrette precauzioni, i sistemi difensivi del corpo non sono più sufficienti e si verificano i danni cutanei del sole, più e meno gravi:
– la prima reazione è la scottatura o eritema solare, che può divenire anche una vera ustione: si caratterizza per arrossamento, calore e bruciore, prurito e dolore nella zona colpita (anche con bolle). La scottatura si attenua e regredisce gradualmente nel giro di pochi giorni. L’entità dell’eritema, che a sua volta dipende dal fototipo e dalla dose di raggi U-V assorbiti, è proporzionale al tempo di guarigione.
– le discromie o macchie cutanee compaiono anche se, in molti casi, il sole non è il diretto responsabile: è il caso, per esempio, delle lentigo senili che solitamente appaiono in età adulta a causa di prolungate esposizioni ai raggi ultravioletti solari o artificiali (lampade abbronzanti).
– I tumori della pelle: ne esistono tre principali tipi: i carconomi basocellulari, quelli spinocellulari e i melanomi. Dalle cellule epiteliali hanno origine i carcinomi basocellulari e quelli spino cellulari, e crescono molto lentamente e di rado danno luogo a metastasi; dai melanociti invece si sviluppano i melanomi, che sono la forma più grave dei tumori della pelle poiché possono dar luogo con maggiore frequenza a metastasi.
Il carcinoma spinocellulare nasce dalle cellule più superficiali dell’epidermide ed è la forma di tumore cutaneo più chiaramente associato all’esposizione cronica e cumulativa al sole. Colpisce prevalentemente le parti del corpo più esposte (viso, orecchie, collo, cuoio capelluto, spalle e dorso), difficilmente dà luogo a metastasi e si cura con facilità.
 







Il basalioma nasce dalla morte delle cellule più profonde dell’epidermide ed è associato ad un’esposizione intensa e intermittente, tipica delle vacanze. Si presenta come un piccolo nodulo duro al tatto che progressivamente cresce di dimensioni. In alcuni casi possono essere pigmentati e quindi scambiati per melanomi. Colpiscono dopo i 60 anni, raramente danno metastasi e sono forme neoplastiche aggressive.
Per i melanomi, i fattori di rischio conosciuti ad oggi sono diversi, alcuni sono strettamente legati alla persona:
– predisposizione familiare (in circa il 10%);
– presenza di lentiggini o di nei, soprattutto se grossi, dai bordi irregolari, di forma e colore variabile o in gran quantità (più di 50): effettuate una visita di controllo da uno specialista per precauzione;
– occhi, capelli e pelle chiara (coloro che si scottano con facilità ma non si abbronzano).
Il legame tra l’esposizione ai raggi solari e l’insorgenza del melanoma quindi, è meno forte rispetto agli altri tumori della pelle: si è comunque osservato che molti pazienti avevano avuto ustioni solari in età giovanile, oppure avevano mostrato un aumento del numero dei nevi a seguito dell’esposizione ai raggi ultravioletti.
A differenza degli altri tumori della pelle, il melanoma può essere letale se non si interviene negli stadi iniziali: può crescere sia in superficie sia in profondità. Le cellule tumorali possono staccarsi dalla zona d’origine e raggiungere i linfonodi più vicini (ascelle, inguine e collo) oppure, attraverso la circolazione sanguigna, qualsiasi organo. Il rischio che il melanoma possa dare metastasi è tanto maggiore quanto più alto è il suo spessore (rischioso è 1 millimetro).
– Le rughe sono la manifestazione estetica della rottura del collagene e delle altre strutture cellulari cutanee con conseguente cedimento strutturale, dovute all’eccessiva esposizione al sole. Secchezza e ruvidezza, disidratazione, riduzione dell’elasticità e della sensibilità cutanea sono altre conseguenze di un invecchiamento precoce della pelle che per questo deve essere accuratamente e costantemente protetto durante l’esposizione solare.
– Forse meno noti ma ugualmente nocivi, sono i problemi alla vista: le radiazioni ultraviolette possono causare importanti danni alla cornea, alla retina e al cristallino con sintomi quali dolore corneale, fotosensibilizzazione, lacrimazione e spasmo delle palpebre. L’uso di occhiali a lenti scure con una montatura avvolgente quindi, deve essere sempre un obbligo soprattutto nelle ore più calde del giorno. Le lenti colorate sfumate o chiare, in molti casi non sono in grado di proteggere sufficientemente l’occhio.
Sul prodotto deve essere indicato il potere filtrante: da 0 (protezione quasi nulla) a 4 (protezione massima, utile in condizioni estreme, come in alta quota). Gli occhiali protettivi sono necessari perché la semplice chiusura delle palpebre non è da sola in grado di proteggere l’occhio dagli effetti dannosi della luce solare.
-L’immunosoppressione o disfunzioni al sistema immunitario: gli Uva danneggiano alcune cellule presenti nella cute ed aventi funzioni difensive: sono le cellule di Langherans, vere e proprie “sentinelle” nei confronti di agenti estranei o di cellule cutanee alterate. Inoltre, sono in grado di stimolare linfociti che alterano i naturali sistemi di riparazione del DNA: le cellule possiedono sofisticati sistemi in grado di riconoscere le eventuali anomalie (perdita, per esempio, di tratti di DNA) e di “ripararle” attraverso enzimi che ricostruiscono il filamento di DNA che è stato danneggiato. Se questo processo però viene appunto alterato, si possono verificare errori di riparazione e difesa: proprio da un fallimento potrebbero svilupparsi cellule pericolose (cancerose), che possono incominciare a replicarsi senza controllo e invadere le zone vicine.
–  La fotosoppressione e fotodermatosi: il 70% delle potenziali fototossine (alcuni farmaci antinfiammatori, antibiotici, il benzoilperossido e di fotoallergeni) sono sostanze che vengono attivate e modificate dalla luce UVA e possono provocare reazioni cutanee su base infiammatoria o immunologica. Ciò significa che le fototodermatosi sono causate sia dagli Uvb sia dagli Uva che in questo modo, “lavorano” in sinergia. Ecco perché si raccomanda la protezione anche verso i raggi Uva!

COME DIFENDERCI?

PER UNA CORRETTA PREVENZIONE DEI NOSTRI OCCHI E DELLA NOSTRA PELLE.........
 

GNLD NEOLIFE ci viene in aiuto:

 



Carotenoid Complex



Valori nutrizionali tipici per capsula


Valore energetico

22.3 kJ (5,2 kcal)

Proteine

0,3 g

Carboidrati

0,1 g

Grassi

0,5 g

Beta-Carotene

1,50 mg

Alfa-Carotene

0,56 mg

Licopene

0,35 mg

Luteina

0,14 mg

Vitamina E

6,00 mg (60*)

 

Frutta e verdura dovrebbero essere una componente costante nella nostra alimentazione. Anche la moderna scienza dietetica, infatti, raccomanda di inserire regolarmente verdura nei due pasti principali e frutta almeno in tre occasioni giornaliere. Che questi cibi siano le fonti primarie e più importanti di vitamine e minerali è cosa ormai conosciuta. Ma oltre a garantirci un apporto adeguato di questi nutrienti, le numerose specie di vegetali che compaiono sulla nostra tavola possono aiutarci anche in qualità di veri rimedi terapeutici, ognuno con le sue peculiarità. Prendiamo in considerazione alcuni esempi.

La carota 

Cruda e con la sua buccia, la carota è un eccellente rimedio per i disturbi visivi, tratta le anemie, ed ha un'azione disinfiammante sull'intestino e sulla pelle. Associata a sedano o a rapa bianca, è utile nel trattare i disturbi del fegato. Per le sue proprietà antinfiammatorie la troviamo in una ricetta per la cistite, in forma di centrifugato associata ad un'uguale quantità di sedano e di cetriolo.

Le verdure in foglia verde 

Hanno, in generale, proprietà calmanti. In particolare la lattuga e la valeriana sono utili per chi soffre di insonnia e di irrequietezza. Per l'insonnia è un buon rimedio anche un infuso di sedano e cime di barbabietola.

I frutti di bosco 

Alcuni frutti di bosco, specialmente bevendone il succo un po' diluito con acqua, sono consigliati come febbrifughi. Fra questi in particolare il lampone ed il ribes rosso.
Il succo del mirtillo può essere usato per fare degli sciacqui in caso di stomatite e anche nel mughetto (candidasi del cavo orale). Lo stesso succo o quello della mora del gelso sono utili per trattare le afte buccali e in caso di faringite o mal di gola (gargarismi col succo diluito). 

Il sedano

In caso di gola molto infiammata, si può ricorrere a sciacqui con centrifugato di sedano. Il sedano infatti è molto efficace come antinfiammatorio e anche come sedativo. Viene usato per trattare l'ipertensione arteriosa (centrifugato), per le caldane della menopausa (centrifugato di sedano e uva). Un decotto di sedano (400 g in 1 litro d'acqua) è un efficace rimedio per le cistiti e per le prostatiti.
   Alcuni utilizzi per medicazioni o applicazioni locali.





La lattuga fresca, schiacciata sino a ottenere una poltiglia viene usata per disinfiammare ascessi, foruncoli e anche nella terapia dell'acne.



Per calmare una dermatite o come impacco su un'ustione non grave possiamo applicare una fetta di patata cruda



La fecola di patate dà buoni risultati nel trattamento di piaghe agli arti inferiori e apporta beneficio alla pelle screpolata.

Frutta e verdura quindi non solo rallegrano la nostra tavola, ma sono anche preziosi alleati nella cura della nostra salute. Non dobbiamo certo aspettarci effetti immediati e miracolosi dai rimedi citati, ma l'uso regolare e costante ottiene dei risultati degni di nota.
Frutta e verdura meno sana di una volta
21.03.07
Frutta e verdura meno sana di una volta

Non è il solito luogo comune; frutta e verdura non sono più quelle di una volta. Secondo uno studio dei ricercatori dell'università del Texas il contenuto di calcio, proteine, vitamina C, ferro, potassio e riboflavina in questi alimenti è diminuito sensibilmente a partire dal 1950, con un crollo del 40% negli ultimi vent'anni. Si chiama "effetto diluizione", la frutta diventa più ricca di acqua e di quella parte fibrosa chiamata "pith" (come la parte interna della buccia dell'arancio che solitamente si butta) mentre diminuisce il contenuto di vitamine e nutrienti.
Questo solo per assecondare le richieste del commercio che vuole raccolti abbondanti, frutta facilmente trasportabile, con un bell'aspetto e che pesi molto - d'altronde i commercianti vengono pagati a peso e non in base al contenuto di vitamine.
Inoltre le suddette necessità commerciali costringono gli agricoltori a raccogliere frutta e verdura prima che questa maturi al sole, non permettendogli così di sviluppare tutte le sostanze così importanti per il nostro organismo. I frutti vengono poi fatti maturare grazie ad un ormone naturale, l'etilene, che non può certo sostituire la fondamentale azione del sole.
Ma non finisce qui. Fra le cause dell'impoverimento di frutta è verdura c'è anche lo sfruttamento del suolo, l'utilizzo di fertilizzanti, e anche i cambiamenti climatici - l'aumento dei livelli di anidride carbonica nell'aria è causa, ad esempio, della diminuzione dei valori di zinco.

Soluzioni possibili? Sicuramente coltivare il proprio orticello, ma per chi non ne avesse la possibilità materiale, la scelta obbligata passa per i prodotti da agricoltura biologica o che comunque pongano maggiore attenzione alla sostenibilità della produzione e alla maturazione della frutta come "Dio comanda". E' stato riscontrato infatti, che arance coltivate con metodi biologici hanno un contenuto più alto di vitamine rispetto alle stesse arance trattate con i fertilizzanti, oltre a una maggiore presenza di antiossidanti, polifenoli ed enzimi. Grazie a Roberto per la segnalazione.


I carotenoidi di origine naturale preservano la salute
I carotenoidi sono sostanze molto diffuse nei vegetali e conferiscono il colore giallo, arancione o rosso alla frutta e alle verdure quali le carote, i pomodori, le albicocche, le arance, i peperoni, ecc.
Sarebbe importante chiedersi: “Quale quantità di beta-carotene e di carotenoidi ci occorre ogni giorno per vivere bene ed in salute?”
Gli studi effettuati a livello mondiale hanno dimostrano che, a scopo preventivo, ci occorrono almeno 6 mg di beta-carotene al giorno.
In pratica, però, tramite gli alimenti, ne assumiamo appena 1,5 mg !
Dopo tutto questo, è indispensabile chiedersi anche:
Qual’è l’opinione della ricerca ?
  1. Quali benefici ci offrono i carotenoidi in caso di un apporto ottimale per lungo termine ?
Le risposte alle precedenti domande, secondo i dati ottenuti e raccolti, sono:
Riduzione fino al 50% del rischio di malattie cardiovascolari
  • Riduzione del rischio di cataratta
  • Diminuzione della fotosensibilità cutanea
  • Riduzione del rischio di determinate forme tumorali
E’ fondamentale essere molto attenti alla differenza tra i carotenoidi di origine naturale ed il beta-carotene sintetico.
Il beta-carotene sintetico contiene soltanto una delle forme del carotene e non la miscela dei diversi carotenoidi presenti in natura.
E’ scientificamente dimostrato, però, che soltanto questa ricca miscela naturale di carotenoidi ci procura gli stessi benefici dei carotenoidi contenuti negli alimenti.
Per compensare, sempre più spesso, ad un’alimentazione carente oppure nel caso in cui si rendesse necessario un apporto maggiore di carotenoidi, è giusto ricorrere ad una sana integrazione nutrizionale naturale come quella che ci viene offerta dalla NEOLIFE

CAROTENE


Attività PROVITAMINICA A
• Nell’uomo questa conversione in vitamina A avviene principalmente nelle cellule della mucosa intestinale, negli epatociti, nei reni, nel tessuto adiposo attraverso un meccanismo tuttora non ben conosciuto. L’assunzione di ß-carotene evita gli accumuli tossici perché nell’organismo la conversione in Vitamina A è proporzionata al fabbisogno.
Attività ANTIOSSIDANTE e ANTIRADICALICA
• Agisce bloccando la reazione a catena che porta alla formazione di radicali liberi.
• Il ß-carotene è in grado di disattivare l’ossigeno singoletto senza essere modificato e può reagire con esso determinando una lenta distruzione ossidativa che si rivela vantaggiosa nei trattamenti a lunga durata.
Attività IMMUNOSTIMOLANTE
• Quest’azione si svolge limitando l’auto-ossidazione dei polinucleati, con l’aumento dei linfociti T e B con la risposta dei macrofagi delle cellule natural killer e con la produzione di interleuchine e dei linfociti T helpers.

Il Beta Carotene (Vitamina A) è necessario per la corretta crescita e riparazione dei tessuti corporei; aiuta a mantenere pelle liscia e morbida e sana; aiuta a proteggere le mucose della bocca, del naso, della gola e dei polmoni, riducendo così la suscettibilità alle infezioni; protegge contro gli agenti inquinanti (azione antiossidante contro gli effetti nocivi dei radicali liberi); contrasta la cecità notturna e la vista debole, ed è quindi fondamentale per una buona vista; e aiuta nella formazione di ossa e denti.
L'attuale ricerca medica dimostra che i cibi ricchi di Beta Carotene aiutano a ridurre i rischi di tumore ai polmoni (soprattuto nei fumatori che 'bruciano' letteralmente molta vitamina A) e certi cancri della cavità orale. A differenza della Vitamina A estratta dall'olio di fegato di pesce, il Beta Carotene non è tossico.
Una alimentazione ricca di grassi, il lavoro davanti al computer o con luce artificiale, l'inquinamento, il fumo di sigaretta ed altri fattori, contribuiscono a provocare un aumentato bisogno di vitamina A e betacarotene. Lo stesso discorso vale per le persone che passano molto tempo davanti al televisore

Una carenza di Beta Carotene può risultare in diminuzione della visione notturna, aumentata suscettibilità alle infezioni, pelle secca e squamosa, perdita dell'appetito e dell'olfatto, stanchezza frequente, assenza di lacrimazione, denti difettosi, e ritardata crescita delle gengive.

La carota contiene anche un altro antiossidante, il Glutatione.

La carota contiene inoltre vitamine del gruppo B, PP, D ed E oltre ad altri principi utili. Per tale motivo la carota è un vegetale importante per quanti abbisognano di un apporto vitaminico, come bambini, anziani, convalescenti. Grazie all'elevato contenuto di vitamine e minerali, la carota aumenta le difese dell'organismo e le capacità di resistenza alle malattie infettive.
Questa radice è anche indicata per combattere le affezioni polmonari e gastro-duodenali, nell'insufficienza epato-biliare e nelle dermatosi.
Inoltre, previene l'invecchiamento grazie alla sua azione antiossidante che contrasta gli effetti nocivi dei radicali liberi.
MA è anche:
* galattogena - facilita la secrezione lattea nelle puerpere
* emmenagoga - stimola il flusso mestruale se scarso
* carminativa - stimola la produzione di succhi gastrici e aiuta la digestione
* epatica - tonifica il fegato e ne rigenera le cellule. Usata per indigestioni, coliche, congestione epatica, cirrosi. Buona dopo la fase acuta dell'epatite, un violento attacco biliare o avvelenamento da droghe. Regola i livelli di colesterolo.
* diuretica - agisce sul fegato e sui sistemi di disintossicazione grazie alla sua abilità di stimolare la produzione di urina e l'eliminazione di tossine e scorie attraverso l'urina - tonifica i reni
* purifica il sangue - aiuta a innalzare il livello di emoglobina
* regolatore intestinale - cotta, svolge un'azione lenitiva nei confronti dell'apparato digerente e regolarizza le funzioni intestinali.
Uso cosmetico: La carota è sempre stata considerata fin dall'antichità una dei rimedi naturali per le malattie della pelle. Infatti la vitamina A ed il betacarotene, di cui la carota è ricchissima, si possono ritenere, a buon diritto, le vitamine per la pelle.
La pelle secca, con impurità, la maggiore insorgenza di acne, la difficoltà di abbronzatura, l'insorgenza di eritema solare, la precoce insorgenza di rughe, possono dipendere in buona parte da un insufficiente apporto di questa vitamina.
* Anti-infiammatoria - revitalizza e tonifica la pelle. La polpa si utilizza per curare dermatiti, eczema, sfoghi cutanei, rughe e per sanare piaghe, scottature, foruncoli, dermatosi e screpolature della pelle. Usata anche in creme e lozioni solari sul mercato. * Nella cura degli occhi, non solo favorisce la vista, ma porta sollievo agli occhi stanchi infiammati. * NUTRIENTE - promuove pelle sana ed è benefica per le zone della pelle che sono regolarmente esposte al sole e tendono a screpolarsi. * IDRATANTE - aiuta a riparare il tessuto cutaneo e aiuta nel trattamento di pelli secche e screpolate.
La radice fresca, finemente triturata, si può utilizzare come maschera di bellezza per nutrire il viso.

Licopene

Attività ANTIOSSIDANTE

È il carotenoide maggiormente presente nel siero e in molti tessuti dell’uomo.
• La sua proprietà di neutralizzare l’ossigeno singoletto, espresso sotto forma di una costante Kq è di 31 000 106M-1s-1 è superiore a quella del ß-carotene (14 Kq).
• Protegge dall’esposizione ai raggi UV.
Attività VASOPROTETTIVA e CARDIOPROTETTIVA

La sua attività antiossidante protegge da fenomeni cardiovascolari soprattutto se correlati all’ipercolesterolemia.- Attività CHEMIOPREVENTIVA e CITOSTATICA
dosaggi farmacologici
Secondo un recente studio condotto dai ricercatori della Mayo foundation Clinic di Rochester, negli Stati Uniti, il Licopene può coadiuvare la prevenzione verso patologie neoplastiche a prevalente tropismo per l’apparato sessuale tra cui la displasia del collo dell’utero. Altre ricerche indicano che potrebbe ridurre il rischio di cancro al colon e al seno, della prostata, dei polmoni, della vescica, della pelle, del pancreas.
• Ha interessanti proprietà citostatiche sulle cellule tumorali e gioca un ruolo complementare dei trattamenti di chemio- o radioterapia (Levy, Krinsky).
• Nel ratto ha ridotto considerevolmente la mortalità indotta dalla tossicità dei nitriti (Atanassova).Sinergia
Gli studi provano che agisce in sinergia con la vitamina E e con la vitamina C. LUTEINA

Attività ANTIOSSIDANTE
• È in grado di interrompere il processo di ossidazione delle membrane cellulari determinato dai radicali liberi.
Attività CHEMIOPREVENTIVA
• Alcuni studi dimostrano la capacità della Luteina di ridurre il rischio di carcinoma ovarico. Sono stati analizzati 327 casi di carcinoma ovarico. Il gruppo di controllo era composto di 3.129 soggetti.
Berton ER et al, Cancer Causes Control 2001; 12: 83-9.Sinergia
• La sua attività farmacologica è aumentata in presenza di Licopene e Vitamina C.
La luteina è il
principale carotenoide contenuto nell’area centrale della retina, detta macula.

Può agire come un filtro che protegge la macula dalla luce solare.
E’ una sostanza che si trova negli spinaci, nell’insalata, nei porri, e nei piselli.
I soggetti che si nutrono di cibi ricchi di luteina sembrano avere una minore incidenza di degenerazione maculare .
Si ammalano di questa malattia associata all’età, i fumatori, le donne in postmenopausa e le persone con occhi chiari.
Una ricerca compiuta presso l'Università di Utrecht (Paesi Bassi), ha dimostrato che i supplementi di luteina naturale derivanti dagli esteri dei tageti (noti anche con il nome di garofani d'acqua) possono aumentare il pigmento maculare.
Otto pazienti hanno partecipato allo studio ed hanno assunto 10 mg di luteina al giorno per 12 settimane.
I controlli sono stati eseguiti ogni 4 mesi.
Dopo 4 settimane i livelli ematici medi di luteina sono aumentati da 0,18 a 0,90 microM e sono scesi a 0,28 microM 4 settimane dopo la sospensione del trattamento.
La densità del pigmento maculare è aumentata del 10-17%, secondo il metodo di misurazione adottato.
Berendschot TT et al, Invest Ophthalmol Vis Sci 2000; 41: 3322-3326
Questo gioca un ruolo importante nel ridurre il rischio di degenerazione maculare dell'età avanzata (AMD), la causa principale di cecità tra gli anziani.
La luteina oltre a combattere i radicali liberi che contribuiscono al processo di invecchiamento, aumenta la densità ottica del pigmento maculare

I Carotenoidi di origine naturale preservano la salute

I Carotenoidi sono un gruppo di pigmenti vegetali che conferiscono a frutta, verdura e fiori i colori dal giallo al rosso, al violetto sono, in altre parole, i colori naturali che vediamo negli alimenti vegetali come il rosso dei pomodori, il giallo della zucca, l’arancio delle carote; piante verdi come ad esempio gli spinaci ne contengono ma sono coperti dalla clorofilla.

 
 
 
 
 
 

Vengono trasformati dal corpo in vitamina A, un nutriente chiave, la cui insufficienza è stata associata a patologie vascolari, coronariche, ad alcuni tipi di tumore e alla degenerazione maculare, una malattia dell’occhio che può portare alla cecità.
Sono la fonte principale e più pura di vitamina A.
Le più valide e accreditate ricerche nel settore nutrizionale suggeriscono che apporti più elevati di CAROTENOIDI giovino al sistema immunitario e riducano sensibilmente i danni della pelle causati dall’esposizione ai raggi solari.
Secondo le medesime ricerche, il carotene è importante per l’organismo non solo come provitamina A, ma anche come elemento che l’organismo assorbe senza ulteriori trasformazioni.
Qual’ è in sintesi l’opinione della ricerca? Quali i benefici dei carotenoidi in caso di un apporto ottimale per lungo termine?
- Riduzione fino al 50% di malattie cardiovascolari.
- Sensibile riduzione del rischio di Cataratta.

 
 
 
 
 
 
 

 

- Diminuzione della Fotosensibilità Cutanea (ipersensibilità della pelle alla luce).
- Notevole riduzione del rischio d’insorgenza o aggravamento di determinate forme tumorali soprattutto al polmone, all’esofago e allo stomaco.
- Il licopene si trova, anche, ad alte concentrazioni nei testicoli degli esseri umani, nei maschi sterili ne sono stati riscontrati livelli molto bassi.
" La terapia a base di licopene sembra avere un ruolo altamente positivo nel trattamento della sterilità da cause sconosciute.

Per assumere quotidianamente la dose raccomandata di questi alimenti, si deve mangiare almeno cinque porzioni al giorno di frutta e verdura colorate; perché patate, mele, pere e agrumi che, in Europa, sono i più consumati, non contengono carotenoidi.
La maggioranza delle persone, però, consuma meno di cinque porzioni di frutta e verdura al giorno.
Come fare allora ad ovviare a questo problema?
Gli studi condotti dal Dottor Lester Parker, ricercatore sugli antiossidanti di fama mondiale (soprannominato Dottor Antiossidante), con il supporto della Dottoressa Anna Carughi e del Dottor Fredd Hooper, hanno portato alla creazione di Carotenoid Complex: Integratore unico al mondo che fornisce, in ogni capsula, la dose completa dei carotenoidi contenuti in una porzione bilanciata di frutta e verdura.
L’elemento più conosciuto è il Beta-carotene, ma oggi sappiamo che questa famiglia ha circa 600 elementi, la cui struttura consente, ad ognuno, di apportare i massimi benefici.
Il Beta-carotene sintetico, che troviamo comunemente in commercio, contiene quindi soltanto una delle forme del carotene e non la miscela completa dei diversi carotenoidi presenti in natura come invece è presente in ogni capsula di Carotenoid Complex.
Secondo le scrupolose ricerche scientifiche eseguite, sembra che soltanto questa ricca miscela naturale di carotenoidi ci possa procurare gli stessi benefici dei carotenoidi contenuti negli alimenti.
Ad esempio Il Licopene, presente anch’esso in questo eccezionale prodotto, è un carotenoide liposolubile con potere antiossidante 5 volte superiore agli altri.
Carotenoid Complex contiene:
- alfa-carotene
- beta-carotene
- gamma-carotene
- zeta-carotene
- licopene
- luteina
- criptoxantina e altri carotenoidi naturali.
Questi elementi sono estratti da frutta e verdura proveniente da colture biologiche naturali e strettamente controllate.
Dalle materie prime, alla loro lavorazione, tutto è accuratamente controllato per fornire un prodotto unico e sicuro.
Questo ci consente di garantire la qualità, la sicurezza e la purezza richieste su cui fare il massimo affidamento .
La preparazione meticolosa con cui sono elaborati gli ingredienti integrali, secondo le regole specifiche della GNLD, ci permette di ottenere i massimi benefici nutrizionali.
La tecnologia più avanzata, applicata alla preparazione, segue iter meticolosi e l’incapsulazione avviene in ambienti privi di ossigeno per evitare l’ossidazione degli elementi nutritivi presenti.
Ad ogni passo della produzione vengono fatti controlli accurati per avere un prodotto di alta qualità.
Sono più di trent’anni, che la ricerca scientifica, ha scoperto i benefici che queste sostanze portano alla salute dell’uomo, fornendo all’organismo le difese necessarie da malattie devastanti quali:
- Tumori al polmone
- Tumori alla cervice dell’utero - provocati dalla mancanza di licopene.
- Tumori provocati da elementi chimici.

Aumentano l’attività tumoricida delle cellule NK (Natural Killer).

Gli studi clinici condotti sull’uomo, confermano l’innalzamento delle cellule NK di ben il 21% dopo soli 20 giorni, mentre i linfociti T si innalzano addirittura del 37%.
Le malattie cardiache, provocate dall’ossidazione delle lipoproteine che facilitano il deposito di placche nelle arterie, in particolare delle LDL (lipoproteine a bassa densità), trovano un valido aiuto in Carotenoid Complex perché protegge i tessuti cardiovascolari e inibisce la formazione di placche arteriose.
E’ possibile arrestare la maculopatia, una degenerazione delle cellule visive nella zona centrale della retina che può portare alla cecità.
Previene l’insorgere della cataratta.
I carotenoidi proteggono la pelle dall’aggressione del sole e dalla fotosensibilità (ipersensibilità alla luce) aumentando la produzione di melanina (sostanza prodotta da speciali cellule del nostro corpo per difendere l’epidermide dalle radiazioni solari che però ha come effetto di conferire alla pelle quel caratteristico colore bronzato, gradevole alla vista, chiamato: ABBRONZATURA o TINTARELLA).
In altre parole, aumentando l’assunzione giornaliera di queste sostanze ci si abbronza molto meglio, più velocemente e con meno rischi per la nostra salute e quella della nostra pelle.
Rinforzano il sistema immunitario.
Sono dei potenti antiossidanti a livello cellulare, le loro biomolecole sono le più efficaci nel neutralizzare le molecole reattive dell’ossigeno, i radicali liberi.
Protegge la parte lipidica (grassa) della cellula, del DNA e di altri elementi.
I carotenoidi sono fattori importanti come agenti protettivi, ma anche, per la longevità.
Il nostro SAB (Comitato Scientifico) suggerisce di assumere 3 Carotenoid Complex al giorno, per avere una copertura totale a largo spettro, completare l’integrazione accompagnando i 3 Carotenoid Complex giornalieri a 2 Flavonoid Complex e 1 Cruciferus Plus.
Unito al GERM OIL, al FORMULA IV e all’ALOE VERA PLUS riesce ad alleviare le sintomatologie provocate dal Morbo di Parkinson, che colpisce prevalentemente gli uomini e dal Morbo di Halzaimer, che colpisce prevalentemente le donne.
Carotenoid Complex è un prodotto unico, studiato e analizzato dal Ministero dell’Agricoltura Americano e dall’Istituto Americano per la Cura e la Prevenzione delle Malattie.
E’ stato anche testato dal Ministero della Sanità Americana che ha ospitato presso una clinica un gruppo di persone a campione per età, struttura fisica, stile di vita, estrazione sociale e sesso per controllare il loro sistema immunitario.
Indicando a 100 il valore medio, hanno iniziato a togliere a queste persone la frutta e la verdura colorata e dopo 1 mese hanno costatato che il loro sistema immunitario era calato di 27 punti.
Hanno somministrato, alla metà di queste persone, il beta-carotene e dopo 1 mese, il valore era salito di 10 punti, arrivando a –17. All’altra metà sono state somministrate 3 capsule al giorno di Carotenoid Complex e dopo solo 10 giorni i loro valori avevano raggiunto il valore medio, superandolo dopo altri 10 giorni di 10 punti, totalizzando un incremento di 27 punti in 20 giorni.

+10 con CAROTENOID COMPLEX

100----------------------------------------------------------------------------------------------------------100

- 17 con BETA-CAROTENE

  • 27 senza frutta e verdura


Carotenoid Complex è stato il tema di numerosi Convegni Scientifici in tutto il mondo come alla New York Accademy of Science.
Ad ulteriore conferma della sua unicità, il prodotto, è coperto dal brevetto n° 2,274-235 rilasciato dalle autorità britanniche.



Aloe Vera Gel






La leggenda narra di una bellezza incomparabile, la regina Nefertiti d’Egitto, che riusciva ad avere sempre una pelle sana e luminosa grazie a costanti e abbondanti applicazioni d’Aloe Vera.

Fin dai tempi antichi, l’aloe si è guadagnata un ruolo di primo piano.
Bacchetta Magica del Paradiso”, “Guaritore Silenzioso”, “Pianta dell’Immortalità”, sono solamente alcuni dei nomi che le sono stati dati per le sue grandi e innumerevoli proprietà terapeutiche.
Il nome dell’Aloe potrebbe derivare dall’arabo alua, vale a dire amaro, oppure dall’ebraico halat, con lo stesso significato, chiara allusione al suo sapore amaro.
Gli antichi Egizi, secondo una tradizione che si è tramandata fino ad oggi, erano soliti piantare dell’aloe all’ingresso di una nuova casa con il preciso intento di potersi assicurare lunga vita e felicità.
Appartiene alla Famiglia delle Liliacee. E’ originaria dell’Africa; la sua coltivazione, comunque, si è rapidamente diffusa anche in India e in America ed oggi ne sono conosciute più di 300 specie.
Tutti i popoli da millenni conoscono le proprietà curative dell’Aloe Vera e le tradizioni popolari si sono sempre più arricchite di esperienze nel corso del tempo.
Da molti secoli l’utilizzo dell’Aloe Vera, come forma d’aiuto naturale per la salute e la bellezza, ha trovato largo impiego.


Sebbene non conosciuta come un farmaco o una medicina, nel senso chimico della parola, la sua popolarità rimane elevata ed i suoi benefici sicuramente testati.
Oggi la ricerca e la scienza hanno studiato, con le moderne tecnologie, la composizione di questa pianta eccezionale e vi hanno trovato una fonte incredibile di salute e benessere per l’uomo.
La Ricerca Moderna ha confermato il valore dell’Aloe Vera nel trattamento di svariati disturbi come: eczema, acne, artrite, infiammazioni d’ogni tipo, ecc. Il suo maggiore impiego, oggi, è come ingrediente cosmetico.
La prima qualità, per cui questa pianta è utilizzata fin dal 2000 a.c., è stata quella di curare ustioni, ferite e altre malattie della pelle.

Le proprietà dell’Aloe Vera sono accertate ma non ancora abbastanza conosciute, poiché è solo negli ultimi anni, dopo il boom dei farmaci, che le persone ricercano rimedi naturali per la cura della propria salute e del proprio benessere.
La GNLD, nei suoi oltre quarant’anni di presenza sul mercato mondiale, ha sempre avuto come guida la natura e i suoi insegnamenti.
E’ per questo particolare che oggi è all’avanguardia nella produzione di prodotti completamente naturali ed offre alla propria clientela due prodotti a base d’aloe:
ALOE VERA PLUS bevanda
ALOE VERA GEL gel
L’Aloe Vera è stata da sempre utilizzata nella cura della pelle.
  • Aloe Vera Gel della GNLD contiene:
l’87,5% di aloe vera e, per il rimanente, altre erbe tra cui camomilla romana, camomilla germanica, fiordaliso, eliantemo, matricaria, calendula, estratto di Tiglio,

pro-vitamina B5 (Pantenolo) ed Iperico ( o Erba di San Giovanni).
In particolare, vediamo che:
  1. La Camomilla Romana Nome botanico ANTHEMIS NOBILIS L., fa parte della Famiglia delle Asteracee (Composite).
Il suo nome botanico deriva dal greco ANTHEMOS = fiorellino.
La pianta non è d’origine italiana e l’aggettivo “romana” le è stato dato per sottolineare la qualità superiore, per quanto riguarda l’aroma, rispetto alla camomilla comune.
Si origina nell’Europa Centro Meridionale e tra le sue proprietà troviamo quelle APERITIVE e DIGESTIVE in relazione ai Polifenoli1 (sostanze antiossidanti) presenti al suo interno, oltre a quelle emollienti, nutrienti, antinfiammatorie, antispastiche, lenitive, antimicrobiche, ulcero-protettive.
  1. Il Fiordaliso Nome botanico Centaurea Cyanus L. , della Famiglia delle Asteracee (Composite), si origina in Europa e in Asia Occidentale. E’ un validissimo antinfiammatorio, decongestionante, astringente, rinfrescante.
  1. La Calendula Nome botanico CALENDULA OFFICINALIS L. appartiene alla Famiglia delle Asteracee (Composite), si origina in Africa settentrionale e Asia Occidentale.
Gli Egizi consideravano la Calendula una pianta capace di far ringiovanire. Gli Indù ne ornavano i templi. Persiani e Greci ne utilizzavano i petali per ornare i cibi. Ha proprietà antinfiammatorie, antisettiche2, cicatrizzanti, vasodilatatrici.

L’Estratto di Tiglio Nome botanico TILIA CORDATA MILLER – TILIA PLATYPHYLLOS SCOPOLI. Appartiene alla Famiglia delle Tiliacee e ha le sue origini in Europa. I Greci collegavano il Tiglio alla Femminilità e consacrarono la pianta ad Afrodite, dea della bellezza, dell’amore e della fertilità. In Lituania le donne portavano offerte ai tigli per ottenere buoni raccolti. Per i Romani era sacro a Freia, dea della fertilità. Ha grandi e riconosciute proprietà calmanti, disinfettanti, sfiammanti, vasodilatatrici e dolcificanti
 

Iperico

Già dai tempi ai tempi dei Greci si riteneva che questa pianta fosse dotata di proprietà magiche, tra le quali anche la capacità di cacciare gli spiriti maligni. Appartenente alla Famiglia delle Ipericacee, Il suo nome botanico è HYPERICUM PERFORATUM L. è chiamato anche Erba di San Giovanni, l’Iperico è forse una delle piante più famose e conosciute. Si tratta di un’erba che cresce spontanea in campagna.

E’ un potente antisettico, antinfiammatorio, decongestionante, cicatrizzante, vermifugo, balsamico, calmante. Ha anche un grande potere energizzante.
  1. Provitamina B5 (Acido Pantotenico/Pantenolo) Per uso esterno è fondamentale per assicurare il ricambio cellulare. E’ eccezionale nella cura di dermatiti, eritemi e alopecie di varia natura.
Clinicamente testato, specifico per rilassare e idratare la pelle.
Tutte queste erbe servono ad esaltare e completare le proprietà cicatrizzanti e ristrutturanti dell’aloe vera che:
  • E’ idratante, lenitiva ed emolliente -
Questi effetti benefici e curativi dipendono dai polisaccaridi (zuccheri complessi) contenuti nella pianta. Insieme alle altre sostanze presenti, aiutano la pelle a trattenere l’acqua necessaria, così da mantenerla sana e idratata.

  • Tra le altre, ha la proprietà di aumentare la Produzione di Collagene -
Il collagene è la proteina che serve da sostegno alla pelle; il gel d’aloe ne aumenta la produzione accelerando l’attività dei fibroblasti3.
  • E’ Astringente - attraverso i polisaccaridi (zuccheri complessi) che servono a tendere e allungare le cellule epidermiche superficiali, diminuisce la dimensione dei pori, proteggendo la pelle dai batteri e creando una barriera protettiva anti – inquinamento.
  • E’ DISINTOSSICANTE - Il gel di aloe DISINTOSSICA LA PELLE grazie alla presenza degli ACIDI URONICI.
  • Purifica e Pulisce la Pelle Grassa - eliminando l’olio e le impurità in eccesso così da evitare la formazione di acne e/o agevolarne la scomparsa.
  • Ha una grande azione Antinvecchiamento - grazie agli enzimi4 in essa contenuti che rimuovono le cellule morte con lo scopo di agevolare la formazione di nuovi tessuti. Questo serve ai pori per respirare e dà origine ad un ricambio di pelle favorendo un’azione rigenerante e antinvecchiamento.
  • Fornisce vitamine e idratazione ad ogni tipo di pelle.
Usato come un normale gel, è ideale anche per i capelli, li rinforza e li ricostruisce, mentre li tiene in forma. Massaggiato sulla cute e tenuto in ambiente umido 12 ore toglie la forfora e tutte le forme infiammatorie.
In particolare, possiamo dire che:
  • L’Aloe Vera fa molto bene ai capelli e al cuoio capelluto come alla pelle - Possiede, infatti, una composizione molto simile a quella della cheratina che è il costituente principale dei capelli e ciò li rivitalizza apportando loro sostanze nutritive preziose.
Forfora secca e oleosa e perdita dei capelli sono tra i problemi più diffusi insieme a eczema e psoriasi al cuoio capelluto per cui l’Aloe è risultata il trattamento più indicato ed efficace, insieme all’assunzione, per bocca, del Coenzima Q105 è il trattamento migliore per tornare ad avere una chioma sana e splendente.

  • Ridona vita al fusto e alla radice dei capelli aiutando a risolvere persino psoriasi e dermatiti localizzate nel cuoio capelluto. L’azione idratante e rinvigorente dei polisaccaridi e della lignina (sostanza organica molto complessa non fibrosa) pulisce molto bene il cuoio capelluto consentendo ai nutrienti di penetrare adeguatamente alo scopo di rivitalizzare i tessuti.
  • Le saponine contenute nell’aloe vera detergono e purificano naturalmente rinforzando i capelli senza aggredire il cuoio capelluto.
  • Questo gel può essere usato nello stesso modo di una crema (applicandolo con un leggero massaggio) come:
ANTI-RUGHE (particolarmente indicato per il contorno occhi)


 

DOPO-BARBA

DOPO-SOLE



BASE TRUCCO

POST-DEPILAZIONE

RINFRESCANTE E DEFATICANTE DELLE GAMBE in particolare per chi ha circolazione difettosa, varici, capillari infiammati o danneggiati, flebiti, ecc……
L’Aloe Vera coopera con le barriere d’idratazione naturali della pelle garantendone l’integrità.


 
  • E’ eccezionalmente efficace nel dare sollievo alla pelle dopo un’eccessiva esposizione a sole, vento e freddo contrastando efficacemente gli effetti della perdita di idratazione con l’aggiunta di un’ulteriore idratazione grazie alla sua speciale formulazione.
La formula a base d’acqua ci consente di mantenere il normale ph della superficie della pelle.
In poco tempo la nostra pelle avrà un aspetto sano e riposato.
  • Si deve usare come impacco (una quantità maggiore lasciata assorbire dalla pelle) quando serve come pronto soccorso per:















  • TAGLI
  • ABRASIONI
  • PUNTURE D’INSETTO
  • SCOTTATURE e BRUCIATURE anche solari
  • ACNE
  • HERPES
  • ECZEMI
  • CONTUSIONI
  • EMATOMI
  • PIAGHE
  • BORSITI
  • ARTRITI
  • PSORIASI
  • ERITEMI
  • ARROSSAMENTI, ecc…..
  • Per DISTORSIONI, LUSSAZIONI, TRAUMI E FRATTURE la prima regola è porre sulla parte dolorante del ghiaccio. Successivamente si può cospargere la parte gonfia con il gel di aloe applicato ogni volta lo si ritenga necessario fino alla scomparsa dei sintomi.
  • Per i FORUNCOLI Massaggiare la zona colpita con un po’ di gel tre volte al giorno fino a quando non ha luogo un miglioramento.
  • Per le PUNTURE D’INSETTI è utile anche a scopo preventivo, secondo un’antica tradizione, per allontanare le zanzare.
  • Per le VESCICHE AI PIEDI pungetele con un ago sterile facendo fuoriuscire il liquido, disinfettatele accuratamente, coprite con un po’ di gel d’aloe e ricoprite con una garza.
  • Per le MANI SCREPOLATE e le SPACCATURE AGLI ANGOLI DELLA BOCCA Spalmate, almeno 3 volte al giorno, il gel d’aloe fino al suo completo assorbimento. E’ un buon rimedio anche contro i GELONI. Il Gel di Aloe è utile anche applicato sugli angoli della bocca in caso di PERLACHE (spaccature, cretti). 
E’ un prodotto indispensabile e molto versatile proprio per le sue caratteristiche e può essere usato veramente da tutti, uomini e donne, adulti e bambini.

La sua efficacia è stata testata e clinicamente dimostrata nel più importante centro europeo di ricerca dermatologica.

La sua fragranza dolce e delicata scompare dopo l’uso.

La sua formulazione esclusiva interagisce con i naturali ferormoni6 del nostro corpo e s’integra perfettamente con le sostanze chimiche personali al punto che diventa impercettibile all'olfatto.

1 POLIFENOLI Numerosi studi epidemiologici hanno dimostrato che i polifenoli, molecole ampiamente diffuse negli alimenti d’origine vegetale, tra cui i FLAVONOIDI, esercitano un ruolo nella prevenzione di numerose patologie cronico-degenerative come aterosclerosi e patologie cardiovascolari L’assunzione di polifenoli da diverse fonti alimentari tra cui: tè, Tè VERDE, vino rosso, ribes nero, succo di mela, MIRTILLI, BARBABIETOLE ROSSE, ecc. è associata ad un aumento dei livelli di polifenoli nel sangue e da un aumento nella capacità antiossidante del plasma (parte liquida del sangue nel quale sono sospesi gli elementi corpuscolari: globuli rossi, globuli bianchi, piastrine).  Questi studi, finalizzati ad investigare la biodisponibilità dei polifenoli contenuti negli alimenti, confermano che alcuni polifenoli sono assorbiti attraverso la barriera intestinale e sono metabolizzati sia nel colon,nel fegato e nei reni. Si stima che l’emivita dei polifenoli in circolo sia compresa tra le 2 e le 6 ore. Il ruolo protettivo esercitato dai polifenoli contro l’insorgenza delle patologie croniche degenerative è stato attribuito prevalentemente ad un ruolo come  antiossidanti. Infatti, studi in vitro hanno dimostrato che i polifenoli si comportano come antiossidanti e sono agenti riducenti, insieme ad altri composti introdotti con la dieta (come la vitamina C, vitamina E carotenoidi) contribuiscono al potenziale antiossidante degli alimenti. Numerosi studi in vitro hanno dimostrato che alcuni polfenoli tra cui il resveratrolo, esercitano anche altri ruoli e possono contribuire alla prevenzione di alcuni tumori.
2
3 fibroblasti Cellule tipiche del tessuto connettivo (ha la funzione di connettere altri tessuti fra loro, favorendone la nutrizione e proteggendo gli organi).




4 Enzima sostanza di natura proteica capace di favorire, agendo da catalizzatore, determinate reazioni chimiche nell’organismo.
5 COENZIMA Q10 Aumenta l’energia e stimola le difese immunitarie. E’ presente, in piccole dosi, nella soia, nei frutti oleosi, negli sgombri e nelle sardine. E’ indispensabile sopra i 40 anni. E’ ricco di numerosi benefici, tra cui: aumenta l’energia dell’organismo, previene l’invecchiamento, stimola il sistema immunitario.

 
6 feromoni o ferormoni ogni sostanza secreta dagli organismi animali che, agendo sull’odorato degli individui della stessa specie, svolge la funzione di richiamo sessuale, di difesa o di intimidazione.